Altre info sulla Groenlandia
La Groenlandia (in danese Grønland), è
un'isola e territorio autonomo della Danimarca, situata tra
l'oceano Atlantico settentrionale e il Mar Glaciale Artico,
e compresa in gran parte nel Circolo polare artico. A ovest
lo stretto di Davis e la baia di Baffin la separano dall'arcipelago
artico canadese, a est lo stretto di Danimarca la separa dall'Islanda.
I groenlandesi sono un popolo di ascendenza mista, prevalentemente
del ceppo inuit (eschimese) ed europeo, soprattutto danese-norvegese.
L'isola ha una popolazione di 56.376 abitanti
(2002), con una densità media di 0,026 unità
per km2. La quasi totalità della popolazione vive nelle
zone costiere sudoccidentali; l’82% nei centri urbani
(2000).
Negli anni Sessanta si accentuarono le rivendicazioni di autonomia
politica, concessa dal parlamento danese solo nel novembre
1978. Un referendum popolare nel gennaio successivo sancì
l'autonomia, che divenne operativa il 1° maggio 1979.
L'isola veniva dotata di un governo e di un'assemblea legislativa
propri e mandava dei deputati al parlamento danese. Nel frattempo
le elezioni legislative (aprile 1979) videro la vittoria del
partito socialista (Siumut Party), il cui leader, J. Motzfeldt,
divenne primo ministro della contea. Nel
febbraio 1982 la popolazione si pronunciò con un referendum
per l'uscita dell'isola dalla CEE, che venne attuata nel gennaio
1985. La Groenlandia resta legata alla Comunità da
accordi e beneficia di aiuti economici, ma non è tenuta
ad applicare le direttive comunitarie. Le elezioni
del giugno 1984, intanto, sancirono la sconfitta del partito
socialista, ma Motzfeldt ha conservato la carica di primo
ministro grazie al sostegno del partito nazionalista di sinistra.
Nel novembre 1984 l'Assemblea legislativa ha deliberato la
totale denuclearizzazione dell'isola, sia in tempo di guerra
che in tempo di pace, mentre nel 1985 si è ritirata
dalla Comunità Europea assumendo lo status di territorio
esterno associato alla Comunità con accesso privilegiato
la mercato unico. Nel 1987 si sono svolte elezioni anticipate
che non hanno però cambiato di molto l'assetto parlamentare,
confermando un rapporto equilibrato tra socialisti e liberali
e Motzfeldt alla guida del governo. Le consultazioni del 1991
e del 1995 hanno rafforzato il Siumut che in coalizione con
il liberali (Atassut) hanno continuato a guidare il governo.